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Frasi e aforismi di George Berkeley

Essere è essere percepito.
George Berkeley
Tutto il coro del cielo e della terra – in una parola, tutti quei corpi che compongono il quadro del mondo – non hanno alcuna sussistenza senza una mente.
George Berkeley
Che cos'è la mente? Non importa. Che cosa è la materia? Non te ne curare.
George Berkeley
Ogni qualvolta che tento di formulare una semplice idea di tempo, astratto dalla successione delle idee nella mia mente, che scorre in modo uniforme, ed è partecipato da tutti gli esseri, mi ritrovo perduto in difficoltà inestricabili.
George Berkeley
Il metodo delle flussioni (calcolo differenziale e integrale) è la chiave di volta che permette ai matematici moderni di scoprire i segreti della geometria e, per conseguenza, della Natura.
George Berkeley
A Lecce anche le abitazioni più povere sono di gusto. In nessun’altra città ho visto tante porte, finestre, logge, pilastri, balaustre tutte di pietra. La pietra qui si lavora con facilità.
George Berkeley
Si può parlare, scrivere e lottare per la libertà, ma solo il libero pensatore è veramente libero.
George Berkeley
Lecce ha strade belle, ampie, ma tutte tortuose. Intorno una pianura vastissima.
George Berkeley
Pochi uomini sanno pensare, ma tutti ci tengono ad avere un'opinione.
George Berkeley
Certamente chi riesce a comprendere una flussione seconda o terza non credo proprio possa avere alcunché da dire nelle proposizioni sulla divinità.
George Berkeley
Nulla è più semplice che tirare fuori espressioni e notazioni per flussioni e infinitesimali... ma se rimuoviamo il velo e guardiamo dietro, se, lasciando da parte le espressioni, ci mettiamo attentamente a considerare le cose stesse che si suppone siano da esse espresse o contrassegnate, scopriremo il vuoto, il buio e la confusione; anzi, se non mi sbaglio, impossibilità e contraddizioni dirette.
George Berkeley
Ho visto le più belle città del mondo.
George Berkeley, a proposito della Puglia
Chi dice che non c'è cosa buona come un uomo onesto, si può essere sicuri che è lui stesso un furfante.
George Berkeley
Tutto l'ordine dei cieli e tutte le cose che riempiono la terra - insomma tutti quei corpi che formano l'enorme impalcatura dell'universo - non hanno alcuna sussistenza senza una mente.
George Berkeley
Il 17 aprile 1717 con molta difficoltà giunsi sulla cima del Vesuvio. Da lì vidi una vasta cavità, piena di un fumo che mi impediva di vederne il fondo e la forma. Da questa voragine uscivano suoni straordinari, che sembravano provenire dalle viscere della montagna. Erano mormorii, singhiozzi, muggiti, scuotimenti, come onde in tempesta; e di tanto in tanto uno strepito simile a un tuono o a un cannone, accompagnato da un rumore di cocci infranti, come quello che fanno le tegole quando cadono dai tetti sulla strada. Qualche volta il vento rendeva il fumo meno denso e lasciava intravedere una fiamma rossastra e le pareti del cratere, striate di rosso e di molte gradazioni di giallo.
George Berkeley
Prima solleviamo la polvere e poi ci lamentiamo che non riusciamo vedere.
George Berkeley
Una mente che riflette in libertà sulle proprie osservazioni, se non produce nulla di utile al mondo, non di rado fallisce di intrattenere se stessa.
George Berkeley
La verità è il pianto di tutti, ma il gioco di pochi.
George Berkeley
L'essere delle cose è un percepire, e non è possibile che esse possano avere una qualunque esistenza fuori dalle menti o dalle cose pensanti che le percepiscono.
George Berkeley
Dal mio proprio esistere e dalla dipendenza che trovo in me e nelle mie idee, con un atto della ragione necessariamente deduco l'esistenza di un Dio e di tutte le cose create nella mente di Dio.
George Berkeley
Gli stessi principi che a prima vista portano allo scetticismo, perseguendo oltre, ad un certo punto, riportano l'uomo al senso comune.
George Berkeley
E cosa sono queste flussioni? Le velocità di incrementi evanescenti? Non sono né quantità finite, né quantità infinitamente piccole, ma nemmeno un nulla. Non potremmo chiamarle fantasmi di quantità defunte?
George Berkeley
Va osservato che il numero non è qualcosa di fisso e determinato, che esista realiter nelle cose. Esso è esclusivamente una creatura dello spirito. Così accade che risultino: una finestra = 1; una casa, in cui vi siano molte finestre, = 1; una città, formata da molte case, sempre = 1.
George Berkeley
Un raggio di immaginazione o di sapienza potrebbe illuminare l'universo, e brillare nei secoli più remoti.
George Berkeley
L'inferno e la punizione eterna sono la cosa più assurda e il pensiero più sgradevole che siano mai entrati nella testa di un uomo mortale.
George Berkeley
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