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Frasi e aforismi di John Steinbeck

Mi hai insegnato una cosa… anzi tre cose. Tre cose non saran mai credute, quella vera, quella probabile, quella logica.
John Steinbeck
E gli emigranti sciamavano per le contrade, e nei loro occhi c'era la fame, e nei loro occhi c'era il desiderio. Non avevano discorsi, non avevano criteri, non avevano altro che la loro quantità e il loro bisogno. Quando c'era lavoro per un uomo, dieci uomini lottavano per averlo ‐ e la loro unica arma era il ribasso di paga.
John Steinbeck
"Un uomo ammattisce se non ha qualcuno. Non importa chi è con lui, purchè ci sia. Vi so dire", esclamò, "vi so dire che si sta così soli che ci si ammala".
John Steinbeck
Erano affamati, ed erano agguerriti. Avevano sperato di trovare un focolare, e trovarono solo odio. Okie: i proprietari li odiavano, perché i proprietari si sapevano fiacchi mentre gli Okie erano forti, si sapevano sazi mentre gli Okie erano affamati; e forse i proprietari avevano saputo dai loro nonni quanto sia facile rubare la terra a uomo fiacco quando sei agguerrito e affamato e armato.
John Steinbeck
Quando le cose si mettono proprio male ci son quelli che vanno a cercare altri che stan peggio, per consolarsi. È difficile capire come funziona la cosa, eppure par proprio che funzioni. Soppesi i tuoi guai contro quelli di un altro, e se i tuoi son più leggeri ti senti meglio.
John Steinbeck
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
John Steinbeck
Forse tutti nell'intero mondo maledetto hanno paura degli altri.
John Steinbeck
Non ho bisogno di un vecchio. Questo non è un grande ranch, e io non posso permettermi di dar da mangiare a un vecchio e di pagargli il conto del dottore. Devi pur avere dei parenti o degli amici. Va' da loro. Andare dagli estranei è come chiedere l'elemosina.
John Steinbeck
Cristo nel breve tempo che fu sui chiodi sofferse nel suo corpo il dolore di tutti, e in lui non passò nulla di deforme.
John Steinbeck
Tutto quello che vive è sacro.
John Steinbeck
La voce di George si fece più cupa. Ripeteva le parole, cadenzate, come le avesse pronunciate tante volte. «Gente come noi, che lavora nei ranches, è la gente più abbandonata del mondo. Non hanno famiglia. Non sono di nessun paese. Arrivano nel ranch e raccolgono una paga, poi vanno in città e gettano via la paga, e l'indomani sono già in cammino alla ricerca di lavoro e d'un altro ranch. Non hanno niente da pensare per l'indomani».
Lennie era felice. «È così, è così. E adesso dimmi com'è per noi».
George riprese. «Per noi è diverso. Noi abbiamo un avvenire. Noi abbiamo qualcuno a cui parlare, a cui importa qualcosa di noi. Non ci tocca di sederci all'osteria e gettar via i nostri soldi, solamente perché non c'è un altro posto dove andare. Ma se quegli altri li mettono in prigione, possono crepare perché a nessuno gliene importa. Noi invece è diverso».
Lennie interruppe: «Noi invece è diverso! E perché? Perché… perché ci sei tu che pensi a me e ci sono io che penso a te, ecco perché.»
John Steinbeck
Soppesi i tuoi guai contro quelli di un altro, e se i tuoi son più leggeri ti senti meglio.
John Steinbeck
Chi è giovane non pensa mai a invecchiare.
John Steinbeck
È curioso quanto lontana ci risulti una disgrazia quando non ci riguarda personalmente.
John Steinbeck
Il velo dell’acqua era come uno specchio verde.
John Steinbeck
Gente in fuga dallo spavento che ha lasciato dietro di sé… le capitano cose strane, alcune tristemente crudeli ed altre così belle da riaccendere per sempre la fede.
John Steinbeck
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
John Steinbeck
Non esiste nè peccato, nè virtù. Esiste solo quello che si fa e che è parte della realtà, e tutto ciò che si può dire con sicurezza è che la gente fa delle cose che sono simpatiche, altre che non sono simpatiche.
John Steinbeck
I periodi di tempo sono qualcosa di strano e di contradditorio, riguardo allo spirito. Sarebbe ragionevole supporre che un periodo di vita abitudinaria e priva di avvenimenti debba sembrare interminabile.
John Steinbeck
Mi è sempre sembrato strano", disse il Dottore. "Le cose che ammiriamo negli uomini, la bontà, la generosità, la franchezza, l'onestà, la saggezza e la sensibilità, sono in noi elementi che portano alla rovina. E le caratteristiche che detestiamo, la furberia, la cupidigia, l'avarizia, la meschinità, l'egoismo, portano al successo. E mentre gli uomini ammirano le prime di queste qualità, amano il risultato delle seconde.
John Steinbeck
L'uomo è un animale che vive d'abitudini. Si affeziona ai luoghi, detesta i cambiamenti.
John Steinbeck
La generazione più giovane è la freccia, la più vecchia è l'arco.
John Steinbeck
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
John Steinbeck
La casa era pulita, scopata e immacolata, tende lavate, finestre lucide, ma tutto nel modo in cui lo fa un uomo – le tende stirate non pendevano in modo dritto e c’erano delle righe sulle finestre e una macchia apparve sul sul tavolo quando un libro venne spostato.
John Steinbeck
Siamo animali solitari. Passiamo la vita cercando di essere meno soli. Uno dei metodi più antichi è quello di raccontare una storia pregando l’ascoltatore affinché dica – e senta – Sì, è proprio così, o almeno è così che mi sento. Non sei così solo come pensavi.
John Steinbeck
Uno che medita un assassinio, se può sfogarsi in tempo, alle volte non lo commette più.
John Steinbeck
Puoi solo capire le persone se le senti in te stesso.
John Steinbeck
C'è più bellezza nella verità, anche se è una terribile bellezza.
John Steinbeck
A che serve il tepore dell'estate, senza che il freddo dell'inverno gli dia dolcezza.
John Steinbeck
L'ultima funzione chiara e distinta dell'uomo: muscoli smaniosi di lavorare, cervelli smaniosi di creare al di là del singolo bisogno - ecco cos'è l'uomo.
John Steinbeck
Dall’altro lato della recinzione si stendeva il mais prostrato dal vento, dal caldo e dalla siccità, e le anse tra le foglie e i gambi erano pieni di polvere.
John Steinbeck
Ci sono cose che non si possono guardare alla luce della ragione, ma sono così come sono.
John Steinbeck
È molto più buio quando si spegne una luce di quanto lo sarebbe stato se non avesse mai brillato.
John Steinbeck
La maggior parte delle persone non sono curiose, tranne che di se stesse.
John Steinbeck
Tutto ciò che costa soltanto denaro è economico.
John Steinbeck
Esistono talune persone che, una volta diventate adulte, dimenticano quanto sia stato terribile il compito di imparare a leggere. Trattasi forse del più grande sforzo cui un essere umano possa accingersi, e deve essere compiuto da bambini. L'adulto riesce di rado nell'impresa… la riduzione dell'esperienza a una serie di simboli. Per mille volte mille anni gli uomini sono stati analfabeti e hanno imparato questo trucco – questa magia – soltanto negli ultimi diecimila anni dei mille volte mille.
John Steinbeck
D'altro lato [la signorina Morgan] pensava che i racconti di fate avevano un influsso benefico sulla mente dei giovani e, tra i suoi amici colti, si era trovata spesso a dire che "le misere condizioni della cultura americana dipendevano in parte dalla superstiziosa incredulibtà nell'esistenza delle fate."
John Steinbeck
da qualche parte nel mondo c’è una sconfitta per ognuno. Alcuni sono distrutti dalla sconfitta, altri diventano più piccoli e meschini per una vittoria. La grandezza è di chi trionfa in egual modo sulla sconfitta e la vittoria
John Steinbeck
Cristo inchiodato alla croce dovrebbe essere qualche cosa di più che non il simbolo del dolore universale. Potrebbe tenere tutto il dolore. E un uomo che stesse in cima a una collina con le braccia tese, simbolo del simbolo, dovrebbe pur contenere tutto il dolore di tutti i tempi.
John Steinbeck
Lo spirito è ancora in me; ma non ho più niente da predicare. Sento piuttosto la vocazione di trascinare le folle dietro di me, di guidarle. Ma dove non so.
John Steinbeck
È un bravo ragazzo. Non c'è bisogno di troppo cervello per essere un bravo ragazzo. Qualche volte mi pare anzi che il cervello faccia l'effetto opposto. Prendete uno che sia davvero in gamba, è difficile che sia una brava persona.
John Steinbeck
Quando uno dice di non voler parlare di qualcosa, di solito vuol dire che non può pensare ad altro.
John Steinbeck
Questa è la storia di Danny, degli amici di Danny e della casa di Danny. È la storia di come queste tre cose diventarono una sola.
John Steinbeck
Dove comincia l’insoddisfazione? Stai abbastanza caldo, ma hai i brividi. Sei ben nutrito, ma ti rode la fame. Ti hanno amato, ma il tuo desiderio vaga in nuovi campi. E a peggiorare tutto questo c’è il tempo, maledettissimo! La fine della vita non era più così terribilmente lontana – la si vede come un traguardo quando s’infila il rettilineo – e allora dici a te stesso: “Ho lavorato abbastanza? Ho mangiato abbastanza? Ho amato abbastanza?” Tutte queste, naturalmente, sono le fondamenta della più grande maledizione dell’uomo, e forse della sua più grande gloria. “Che cos’ha significato la mia vita finora, e che cosa può significare nel tempo che mi resta?” E ora si arriva alla perfida freccia avvelenata: “Che cosa ho fatto di buono da scrivere nel Gran Libro? Che cosa valgo?” E questa non è né vanità né ambizione. Gli uomini sembrano nati con un debito che non riescono mai a pagare, per quanto ci diano sotto. Il debito cresce sempre davanti ai loro occhi. L’uomo deve qualcosa all’uomo. Se egli ignora il suo debito, questo lo avvelena, e se lui cerca di far pagamenti il debito non fa che crescere, e la qualità del dono che l’uomo fa è la sua più vera misura.
John Steinbeck
Disse Crooks: «Io non volevo farvi paura. George tornerà. Io parlavo di me. Un uomo passa la sera qui solo, seduto: magari legge dei libri o pensa o altro. Qualche volta pensa e non ha niente che possa dirgli se una cosa è o non è come lui crede. Magari, se vede qualcosa, non sa dire se ha ragione o se sbaglia. Non può rivolgersi a qualcuno e domandargli se vede anche lui la stessa cosa. Non può mai dire. Non ha niente per regolarsi. Io qui ho veduto delle cose. Non avevo bevuto. Non so se dormivo. Se con me ci fosse stato qualcuno, poteva dirmi se dormivo e sarebbe andato tutto bene. Io invece non so.»
John Steinbeck
Per tutta la giornata piovve polvere ricoprendo in modo uguale tutta la terra. Si posò sul granturco, sui fili di ferro, sulle ortiche, sugli alberi.
John Steinbeck
Può darsi che il denaro rovini il carattere; ma certamente la sua mancanza non lo migliora.
John Steinbeck
Il tempo è più complesso vicino al mare che in qualsiasi altro posto, perché oltre al transito del sole e al volgere delle stagioni, le onde battono il passare del tempo sulle rocce e le maree salgono e scendono come una grande clessidra.
John Steinbeck
La vita è così irreale che noi non siamo mai sicuri di esistere…
John Steinbeck
A meno che un critico abbia il coraggio di lodarti senza riserve, io dico, ignora il bastardo.
John Steinbeck
Non avere tempo per pensare è non avere voglia di pensare.
John Steinbeck
Gli uomini sembrano nati con un debito che non riescono mai a pagare, per quanto ci diano sotto. Il debito cresce sempre davanti ai loro occhi.
John Steinbeck
Un uomo a cavallo è spiritualmente, oltre che fisicamente, più grande di un uomo a piedi.
John Steinbeck
I bambini, questi luogotenenti del tempo nella sua guerra contro l'opera dell'uomo, avevano rotto le finestre e portato via tutto l'asportabile.
John Steinbeck
È esperienza comune che un problema difficile la sera si risolva la mattina, dopo che il comitato del sonno ci ha lavorato sopra.
John Steinbeck
Era l'alba quando Billy Buck emerse dalla foresteria e per un momento si soffermò sotto il portico a guardare il cielo. Era un uomo piccolo e ben piantato, con gambe arcuate e baffi da tricheco; aveva mani larghe e muscolose, grassocce al palmo, ed occhi contemplativi, di un grigio slavato; i capelli gli fuoruscivano ispidi da sotto il cappello da cow-boy, e portavano i segni del tempo. Lì, fermo sotto il portico, Billy armeggiava ancora con la camicia, fiaccandola dentro i blue jeans. Dopo essersi slacciata la cinta la strinse ancora; i segni lucidi distribuiti sulla cintura mostravano il graduale appesantirsi di Billy nel corso degli anni.
John Steinbeck
Qualsiasi uomo che abbia intelligenza normale può far soldi, se è questo che vuole. Quasi sempre egli vuole in realtà le donne, o gli abiti, o l'ammirazione, e queste cose lo sviano.
John Steinbeck
[…] i periodi noiosi e senza avvenimenti sono privi di durata.
John Steinbeck
Positano colpisce profondamente. E’ un posto da sogno che non vi sembra vero finché non ci siete ma di cui sentite con nostalgia tutta la profonda realtà quando l’avete lasciato.
John Steinbeck
[…] del crollo degli dèi una cosa si può dire con certezza: non è un crollo da poco; si frantumano fracassandosi o affondano giù in una melma verdastra. È una noia doverli ricostruire; non tornano più a brillare.
John Steinbeck
Un'avventura è un risultato ragionevole. Due sono meglio, tre meritano di essere tramandate, e quattro… nessuno potrà mai contestare quattro avventure.
John Steinbeck
Poche miglia a sud di Soledad, il Salinas capita sotto le falde dei colli, dove scorre verde e profondo. L'acqua è anche tiepida, perché è sgusciata sfavillando sulle sabbie gialle nel sole, prima di giungere alla stretta pozza. Su una riva del fiume i pendii dorati del contrafforte salgono dolcemente ai monti Gabilan forti e rocciosi; ma a valle l'acqua e orlata di piante: salici verdi e novelli ad ogni primavera, ingombre le forche dei rami bassi dal tritume della piena invernale, e sicomori dalle candide e screziate braccia penzolanti e dalle fronde arcuate sulla corrente. Sulla riva sabbiosa sotto gli alberi giacciono le foglie disseccate in strato così alto, che la lucertola fa un grande trapestio correndovi in mezzo. I conigli escono dalla macchia a sedersi sulla sabbia nella sera, e le radure acquitrinose sono disseminate delle tracce notturne dei tassi, delle larghe zampate dei cani dei ranches e delle orme a cuneo dei daini che vengono a bere all'ombra.
John Steinbeck
Che libertà gli uomini e le donne potrebbero avere, se non fossero continuamente ingannati e intrappolati e schiavizzati e torturati dalla loro sessualità! L'unico inconveniente di tale libertà è che senza di essa uno non sarebbe un essere umano. Sarebbe un mostro.
John Steinbeck
Tutte le cose grandi e preziose sono solitarie.
John Steinbeck
Be'… se lo acchiappassero e lo ghigliottinassero credo che si potrebbe essere abbastanza sicuri che era un Re.
John Steinbeck
C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene.
John Steinbeck
Sto imparando una cosa importante," disse. "La sto imparando ogni momento, tutt'i giorni. Quando stai male o magari hai bisogno o sei nei guai… va' dalla povera gente. Soltanto loro ti danno una mano… soltanto loro.
John Steinbeck
Una città è come un animale. Possiede un sistema nervoso, una testa, delle spalle e dei piedi. Ogni città differisce da tutte le altre: non ce ne sono due uguali.
John Steinbeck
Certe volte uno può fare qualcosa di male senza sapere ch’è male.
John Steinbeck
Mi sa che non lo vuoi capire. Casi è lì che cerca di spiegartelo e tu stai sempre a ripetere la stessa roba. Li conosco quelli come te. Tu non vuoi sapere niente, vuoi solo cantare la tua canzoncina. 'Dove andiamo a finire?' Non te ne frega niente di capire. Il paese si muove, se ne va da un posto all'altro. C'è gente che crepa a ogni passo. Li conosco quelli come te. Tu non vuoi capire niente. Vuoi solo cantarti la ninnananna… 'Dove andiamo a finire?
John Steinbeck
Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.
John Steinbeck
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